domenica 5 febbraio 2012

ma il governo vuole mandarci in pensione a 65 anni

Il nuovo governo sta facendo tutte le nuove norme sulle pensioni e le leggi stanno cambiando in continuazione. Prima si andava in pensione a 58 anni, era una pacchia, gli statali addirittura andavano in pensione anche prima. Ma dopo, pochi anni fa, hanno alzato l'età pensionabile a 60 anni e tutti ci siamo arrabbiati perchè abbiamo pensato che dopo anni e anni che lavoriamo e che paghiamo le tasse per poter andare in pensione una volta arrivati a una certa età ... non siamo riusciti ad accettare di dover lavorare fino ai 60 anni ... poi hanno deciso che non bastava e hanno alzato la pensione a 63 anni ... Ovviamente c'è stato un pò di scompiglio e di rabbia generale in tutta italia, ma ci siamo adattati anche a questo e abbiamo accettato le leggi del nostro stato. Infine hanno alzato l'età delle pensioni a 65 anni, ma non tutti potranno andare a 65 anni in pensione ... addirittura ci sono persone che, siccome hanno lavorato poco nella loro vita o non abbastanza, andranno in pensione a 67 anni. Ma dove arriveremo? alzeranno ancora di più l'età delle pensioni? arriveremo a dover lavorare fino a 70 anni? o anche di più? così possiamo direttamente andare a lavoro con le stampelle o con il bastone della vecchiaia. Quello di cui si deve rendere conto lo stato è che ci sono persone che fanno lavori molto pesanti come il contadino, chi lavora in fabbrica, il panettiere...che hanno diritto, arrivati al massimo a 60 anni ... di andare in pensione e godersi un pò la vita e la tranquillità.

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